FUMETTI RESISTENTI! - parte 2

La seconda tematica "calda" del nostro progetto di fumetto resistente vede la presentazione del giornalismo a fumetti, e cioè dell'uso del media-fumetto per realizzare reportage, inchieste o ricostruzioni storiche.

Il linguaggio del fumetto, per la sua universalità, è decisamente efficace e diretto per parlare dei più disparati argomenti. Gli autori che l'hanno usato per raccontare storie e inchieste importanti, sono spesso ormai considerati dei maestri indiscussi e le loro opere sono considerate dei veri e propri classici.

Per prima cosa menzioniamo Art Spiegelman, che con il suo Maus, pubblicato dal 1986 e incentrato sul tema della tragedia dell'olocausto come narrata dal padre dell'autore scampato dai campi di sterminio, è stato il primo autore a vincere il premio Pulitzer con un'opera a fumetti.

Sempre rimanendo nell'ambito dei grandi classici, un'autrice ormai acclamata a livello internazionale è Marjane Satrapi, che con il suo Persepolis nel 2000 ha contribuito a gettare uno sguardo penetrante e realistico sulla situazione dell'Iran in seguito alla rivoluzione islamica, con un occhio di riguardo, assai autobiografico, per la vita delle donne e delle ragazze.
Chi ha fatto del diario di viaggio e di scoperta di paesi e popoli a noi quasi sconosciuti è l'autore canadese Guy Delisle, arrivato al successo con la storia di Shenzhen nel 2001, diario di viaggio in una Cina letteralmente travolta dal boom economico moderno. A questo volume sono seguiti Pyongyang nel 2003, Cronache Birmane nel 2007 e il recentissimo Cronache di Gerusalemme del 2012.

Gli orrori dei conflitti etnici e della guerra sono pane quotidiano per il fumettista Joe Sacco, inviato negli anni per documentare il conflitto palestinese e la guerra serbo bosniaca. Dal suo lavoro sono scaturiti volumi intensi e emozionanti quali il grande classico Palestina (1993), Goražde Area Protetta (2000), Neven una Storia da Sarajevo (2003) e Gaza 1956 (2009).

Per chiudere questa carrellata, segnaliamo l'attività dell'editore Becco Giallo, fin dalla sua nascita specializzato in reportage a fumetti, inchieste, biografie e tutto ciò che può essere definito giornalismo.
Negli anni sono usciti volumi sulla cronaca nera (dal Mostro di Firenze alla Banda della Magliana), sulla cronaca storica (dal sequestro Moro al caso di Carlo Giuliani), biografie (da Fausto Coppi a Fabrizio de Andrè) con un volume intitolato proprio Resistenze: cronache di ribellione quotidiana, curato da Claudio Calia contenente una serie di storie brevi nelle quali autori dalla sensibilità, dal tratto e dallo stile differentissimo trattavano a loro modo la tematica della resistenza.
Durante il workshop del 26 aprile 2012 (ore 15:30 in Piazza Matteotti a Bolzano, durante il Festival delle Resistenze 2012), affronteremo in modo approfondito questo argomento con gli interessati, presentando anche un vero e proprio reportage di viaggio realizzato da Armin Barducci, durante il viaggio studio degli operatori del Charlie Brown in Kosovo nel 2011 (http://diariodeformato.blogspot.it/2012/04/wip-diario-di-viaggio-nel-kosovo-parte.html)
Ci vediamo in piazza!

FUMETTI RESISTENTI! parte 1

Anche quest'anno, il centro giovanile Charlie Brown parteciperà al Festival delle Resistenze, proponendo il workshop di fumetto resistente, giovedì 26 Aprile, in Piazza Matteotti a Bolzano.
Vogliamo proporre qualche spunto ed anticipare qualche tematica di cui ci occuperemo in maniera più approfondita durante il workshop stesso.
La domanda principale è: come si interseca la tematica della resistenza con il linguaggio del fumetto? In realtà la forza dei comics è proprio questa: non solo poter affrontare argomenti alti in graphic novel di qualità, ma anche declinarli nel fumetto popolare, letto da chiunque. Inoltre chiunque potrà, a seconda della propria sensibilità, riconoscere un qualche tipo di resistenza in un personaggio, in una storia, in un volume cui è particolarmente legato.

L'esempio più immediato di resistenza, nel mondo di fumetto, è il personaggio di V in V for Vendetta, con il quale gli autori Alan Moore e David Lloyd creano nel 1982, partendo dall'insegnamento di George Orwell, un indimenticabile antieroe che combatte il governo totalitario della Londra di un futuro alternativo.
La resistenza al potere precostituito, con un sottofondo di anarchia, riemerge in tante opere più o meno dissacranti nel corso dei decenni. Negli ultimi anni, sicuramente la storia più eclatante è quella di Scarlet, creata nel 2010 da Brian M. Bendis e Alex Maleev. Scarlet è una ragazza come tante, con una vita normale ed un ragazzo di cui è molto innamorata. Quando tutto ciò viene sconvolto da una grave ingiustizia, decide di spingere la sua voglia di ribellione all'estremo, sognando una vera e propria moderna rivoluzione!
Ma declinando il termine resistenza, scopriamo come sicuramente si possa andare al di là dalle implicazioni politiche, scoprendo storie che raccontano della resistenza ai propri limiti, come il volume "La Ragazza Senza Piedi" di Kaisa Leka, che racconta la storia vera e autobiografica di una ragazza che, per problemi di salute, subisce l'amputazione dei piedi, sostituiti da protesi meccaniche. Una storia che sa essere sarcastica, dolce e romantica!
Sempre una ragazzina è protagonista di I Kill Giants di Joe Kelly e JM Ken Niimura, toccante storia che racconta come la fantasia possa aiutare a resistere alle difficoltà della vita, anche quando queste potrebbero arrivare a travolgerci.
Ma per trovare il concetto di resistenza, alle ingiustizie, all'ordine precostituito, ai soprusi, alla tirannia, si possono tranquillamente sfogliare fumetti che conosciamo e che leggiamo fin da bambini.
Come non pensare allo Spider-Man di Stan Lee, che nel 1971 si ribellò alla censura e decise di parlare del problema della dipendenza da stupefacenti, argomento allora vietato nei fumetti per ragazzi?
Per non parlare di personaggi nostrani, come Diabolik, che fin dal 1962 è un pugno nello stomaco dei lettori benpensanti, antieroe affascinante, certo non un esempio di personaggio che rispetta perfettamente il sentire e la morale comune!

E, per finire, perchè non fare anche una capatina nel mondo fatato della Disney, parlando dell'italianissimo Paperinik, apparso per la prima volta nel 1969 grazie a Giovanni Martina, Elisa Penna e Giovanbattista Carpi e protagonista di storie in cui il pacifico Paperino, spesso vittima di soprusi e ingiustizia, svestiva i panni del personaggio innocuo che da sempre conosciamo per diventare un vero e proprio vendicatore!
Con questa carrellata concludiamo la prima preview del workshop che terremo in piazza Matteotti il 26 Aprile 2012, invitiamo tutti gli interessati ad intervenire numerosi!


Selezioni musicali ArtMaySound 2012

Road to ArtMaySound 2012
Selezioni musicali per giovani band al Centro Giovani Vintola18 (in Via Vintola, 18).
Venerdì 20 Aprile e Sabato 21 Aprile.
Siateci e sostenete la vostra band!

Venerdì 20 Aprile:
19.30 HYSTERIA
20.20 ATMOSFERA ZERO
21.10 DOC MATRIX
22.00 SKARN
22.50 JUNOW
23.30 FIGHT CLUB

Sabato 21 Aprile:
18.30 SKITR
19.20 THE MIRROR
20.10 BACKUP PLAN
21.00 THE WOODEN COLLECTIVE
21.50 SPECIAL VISION
22.40 THE SQUIRTIES

Chi passerà le selezioni suonerà il 25-26 Maggio in Piazza Walther durante le serate musicali del festival di fumetto & musica ArtMaySound 2012.

Mercatino dell'usato!





A Bolzano c'è un mercatino dell'usato ogni primo sabato del mese ed in effetti, sabato scorso, abbiamo partecipato anche noi con il centro giovani Charlie Brown. Operatori e ragazzi, tutto il giorno a vendere cianfrusaglie, resti di cantine, cose dimenticate, vecchi giocattoli, qualche DVD, un paio di fumetti, qualche libro, delle macchinine, un tavolino, cose inutili per appoggiarsi sopra delle altre cose inutili.

E' stato bello.
Un po un peccato per il brutto tempo: abbiamo preso acqua mentre montavamo, vento freddo per tutto il giorno ed appena eravamo nuovamente asciutti e dovevamo smontare, ci è venuto addosso un acquazzone in stile foresta pluviale.
Lo dobbiamo rifare.
Pioggia esclusa.